Quattro zampe in piscina. Che cosa ci direbbero i nostri amici a quattro zampe se giunti in vacanza si trovassero di fronte ad una piscina tutta per loro?
Quattro zampe in piscina: “Ma tu sei matto, Che cos’è questa roba? Non ci penso nemmeno! Voglio andare al mare!”. Non vi sembra già di sentirlo il vostro piccolo adorabile pelosetto urlarvi queste parole tramite un abbaio convulso e irrefrenabile, mentre vi guarda perplesso senza capire dove diavolo lo avete portato?
E soprattutto perché ce lo avete portato, lui che adora il mare, le piccole onde e scorrazzare sulla spiaggia. Quattro zampe in piscina? Se avesse la parola non potrebbe che rispondervi: “Non ci penso nemmeno!”.
Spiagge per cani o torrenti di montagna?
Dovrebbe essere proprio questo il primo dilemma che ci assale prima di effettuare una qualsiasi prenotazione verso la meta prediletta, non solo da voi, bensì dal vostro inseparabile compagno di vita.
Correre incontro alle onde calde del mare o zampettare nelle acque fresche di un torrente di montagna? Tuffarsi in mare o tuffarsi in una piscina? Casa sulla spiaggia al mare, magari vicino ad una fantastica spiaggia per cani, oppure casa vacanze in campagna o montagna con una bella piscina tutta per voi? Quattro zampe in piscina? Perché no?
Quattro zampe in piscina. Destinazione vacanze ma come scegliere la destinazione più adatta?
Sono domande che occorre porsi prima di farsi prendere dall’entusiasmo, preparare i bagagli e far saltare il nostro amico a quattro zampe a bordo della nostra autovettura con direzione: Vacanze!
Questa estate torrida sembra non volerci abbandonare e la cosa migliore da fare per il nostro bau bau continua ad essere un tuffo in acqua. Ma proprio per tutti? Abbiamo visto che non è proprio così. “A tutta acqua! Quattro zampe in vacanza si raccontano”.
Quando parliamo di acqua ci aspettiamo che il nostro fido amico a quattro zampe reagisca nello stesso modo ovunque si trovi. Ma è davvero così? Ne siamo sicuri? Quattro zampe in piscina? Come al mare?
Abbiamo osservato un nostro amico a quattro zampe in vacanza durante la sua prima volta in una piscina e abbiamo scoperto come la temerarietà che dimostra in mare si trasforma in puro terrore di fronte ad una vasca semicircolare piena di acqua, quella stessa acqua che ama alla follia.
Un pitbull in piscina?
Questo è Tiger, pitbull di 7 anni incrociato con un labrador. Giunto in vacanza con la sua padroncina in un casale toscano immerso in un grande parco, con al centro una bella piscina, eccolo sorprenderla e comportarsi in maniera del tutto inaspettata.
Se in riva al mare, nessuno lo può fermare dal tuffarsi a tutto gas e senza paura verso le onde e nuotare a più non posso con una forza fisica straordinaria ed inesauribile, intorno all’acqua di una piscina Tiger osserva la vasca attonito, ci gira intorno perplesso e sembra non volerne proprio sapere di tuffarsi dentro a quella strana cosa che non ha mai visto.
Il suo abbaiare sempre più forte traduce il suo pensiero in maniera inequivocabile: “Ma cos’è questa roba, non è il mare che mi piace tanto! Questa cosa è rotonda! Come faccio ad entrare lì dentro? Devo tuffarmi! Non ci penso nemmeno! Portami al mare, vah!”. Quattro zampe in piscina? No, decisamente no!
Com’è possibile? Tiger è un eccellente nuotatore al mare, ma di fronte a questa fantastica piscina, scelta apposta per le sue vacanze, sembra deluso, anzi proprio arrabbiato! “Sei cattiva, cattiva! Io non posso entrare lì!”, sembra urlare alla sua padroncina incredula.
Al mare un campione ma in piscina uno svicolone
Nelle sue vene scorre il sangue del papà labrador e quando vede l’acqua non capisce più nulla. E quando si dice acqua è acqua! Compresa l’acqua di un breve temporale estivo dalla quale molti pelosi starebbero alla larga, ma lui no.
Eccolo dunque in vacanza ad aggirare l’ostacolo, quella grande vasca rotonda che non lo attira per niente, anzi, lo intimorisce e diventa quasi il suo peggior nemico. Anche quando la sua padroncina si tuffa dentro alla piscina Tiger sembra non volerne proprio sapere; corre e gira a bordo vasca ma niente da fare.
E allora che fare? Vacanze rovinate? Come togliere a Tiger la paura di non si sa cosa? Spazio chiuso? Altezza e profondità? Forse l’odore del cloro? Che cos’è che potrebbe bloccare il vostro cagnolone da un tuffo nella piscina che avete sognato e desiderato per lui e per voi tutto l’anno?
Quella sua pallina preferita dentro alla piscina
Sappiate che in questi casi il suo gioco preferito ci viene incontro e ci aiuta a superare la barriera del “nuovo e sconosciuto”. Quattro zampe in piscina? Forse.
Dopo due giorni di inutili tentativi la padroncina di Tiger non si dà per vinta e un bel giorno, uscendo dalla piscina mentre il suo pitbull abbaia come un pazzo a bordo vasca, recupera la sua amata pallina da tennis, gliela fa vedere e improvvisamente la tira nell’acqua! “Dove la butti?! Come diavolo faccio ora a prenderla? Voglio giocare anch’io!”.
Ci sembra di sentire Tiger urlare queste parole alla sua padroncina, che non esita a tuffarsi dentro alla piscina e chiamare il suo cagnolone: “Tiger, su forza! Entra! Dai, coraggio e vieni a giocare con me!”. Quattro zampe in piscina? Forse si.
Lei inizia a nuotare e gira intorno alla vasca con la pallina, che fuoriesce dall’acqua, vicino a Tiger scorrazzante a bordo vasca. Immediatamente la riprende e lui la insegue con lo sguardo. Prova a prenderla con le zampe, è tenace, ma non ci pensa minimamente a tuffarsi in piscina.
“Ti ho detto che non ci penso nemmeno!” sembra insistere il nostro amico a quattro zampe, cuore di labrador e forza del pitbull.
Quattro zampe in piscina. Superare la paura attraverso il gioco
“Tu sei pazza se pensi che io mi tuffo lì dentro! Dammela, voglio la pallina io!”. Prova e riprova Tiger, ma non ci riesce. E piano piano inizia a studiare il modo per entrare dentro alla piscina.
Perché? Perché la pallina da tennis gialla è il suo gioco preferito da quando era cucciolo. E il segreto diventa proprio questo: il gioco. Il gioco che aiuta a superare ogni paura.
Tiger può resistere al suo gioco preferito? Certo che no! E allora eccolo timidamente avvicinarsi all’acqua e capire, grazie alla sua padroncina che sale e scende le scale sommerse con la pallina in mano, che può entrare e uscire da lì, piano piano per raggiungerla e giocare con lei in acqua.
“Ma davvero posso scendere giù in acqua e risalire? Wow!”. “Guarda come sono bravo!”.
Improvvisamente la piscina non è più il nemico da temere ma diventa un nuovo universo di gioco tutto da scoprire. Tiger entra in acqua ed è felice come la sua padroncina che finalmente ce l’ha fatta. Quattro zampe in piscina? Decisamente si!
Entrambi iniziano a giocare e nuotare insieme scorrazzando in acqua dentro la piscina. Bastano poche ore e il gioco è fatto: vacanza trascorsa all’insegna del più scatenato divertimento per Tiger tra tuffi e nuotatine nella sua bella piscina.
Parola d’ordine: divertimento
Aiutiamoli a giocare dove non hanno mai giocato, a divertirsi con qualcosa che non hanno mai usato, a incuriosirli con ciò che non conoscono, a stimolare la loro vivacità interagendo con lo spazio che li circonda.
Ci piace condividere questa esperienza di Tiger con chi sta pensando di portare per la prima volta il proprio cane in vacanza, dove ad attenderlo c’è una bella piscina che non ha mai visto prima.
Ogni razza è diversa dall’altra, ogni cane ha il suo carattere ed è importante non sottovalutarne le caratteristiche peculiari. Solo così la vacanza che farete con i vostri adorabili quattro zampe sarà fantastica e non ve la dimenticherete facilmente.
E allora buone vacanze a tutti, pelosetti e padroncini. Sabrina Malatesta