Il Viminale raccoglie segnalazioni per i maltrattamenti
È attiva la casella di posta elettronica (Sos agli animali) [email protected], per raccogliere le segnalazioni di maltrattamenti di animali in Italia.
L’iniziativa segue un finanziamento di 1 milione di euro destinato alle regioni per il potenziamento dei servizi dedicati ad individuare situazioni di illegalità contro i rischi per i nostri amici a quattro zampe.
Le risorse sono state assegnate sulla base di piani di azione, di durata semestrale. Tali piani sono costruiti in raccordo con gli enti e le amministrazioni interessate con la collaborazione delle Prefetture dei capoluoghi di regione.
Sos agli animali, cosa dice la Legge
E’ bene ricordare che in Italia la Legge punisce chi, per crudeltà o senza necessità maltratta gli animali.
L’art. 544 del Codice Penale spiega, infatti, che chiunque “Cagiona la morte di un animale, oppure cagiona lesioni ad un animale. E ancora sottopone un animale a strazio o sevizie. Li sottopone a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche etologiche. Oppure li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi”. Ma anche chi “Si adopera in giochi, spettacoli o lavori insostenibili per la loro natura”… “al fine di valutare le loro caratteristiche etologiche”.
Ancora chi “Somministra agli animali sostanze stupefacenti. Oppure abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività”. O, ancora, “Promuove o organizza o dirige combattimenti o competizioni non autorizzate tra animali che possono metterne in pericolo l’integrità fisica; li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura”.
“Ogni cittadino testimone dei reati di cui sopra ha il dovere morale di denunciarli alle forze dell’ordine (Commissariati di P.S, Carabinieri, Polizia municipale, Procura).”
“Nel caso si necessiti di un intervento urgente bisogna contattare le forze dell’ordine deputate ad intervenire in ogni tipo di reato (Commissariati di P.S, Carabinieri, Polizia municipale).”
Aggiornamento
Sono state 210 le segnalazioni alla casella [email protected] pervenute al Ministero dell’Interno a poco più di 24 ore dall’attivazione. L’iniziativa supporta il piano del Viminale per il contrasto e la prevenzione del maltrattamento agli animali, finanziato con 1 milione di euro.